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Cosa è andato storto per Ducati in Gara 1 a Donington Park?

Saturday, 3 July 2021 15:54 GMT

La Casa di Borgo Panigale oggi ha faticato molto: il migliore alla bandiera a scacchi è l’Indipendente Axel Bassani, decimo.

Giornata difficile per tutte le Ducati impegnate nel Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike a Donington Park per il Round Prosecco DOC di Gran Bretagna. Il costruttore emiliano chiude il sabato in terra inglese con un decimo posto come miglior risultato, ottenuto dal pilota Indipendente Axel Bassani (Motocorsa Racing) mentre quella di Michael Ruben Rinaldi (Aruba.it Racing – Ducati) è la miglior Ducati ufficiale al traguardo.

La giornata si è aperta con la pioggia che ha caratterizzato la FP3 in cui Bassani sul bagnato è stato il miglior pilota Ducati grazie al sesto posto a fine sessione in cui ha pagato circa tre secondi al leader Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK). Scott Redding (Aruba.it Racing – Ducati) in Tissot Superpole ha firmato il sesto crono ma la sua gara è finita presto a causa della caduta avvenuta alla curva 4 nel corso del secondo giro.

Rinaldi in Gara 1 ha chiuso al 12° posto dopo essere partito ottavo perdendo così quattro posizioni dal via mentre Chaz Davies (Team GoEleven) è scattato nono e ha chiuso 11°. Tito Rabat (Barni Racing Team) si è dovuto ritirare nel corso del 13° giro a causa di un problema tecnico: quindi tre delle cinque Ducati sono entrate in zona punti dopo le due vittorie conquistate a Misano.

In merito al difficile sabato di Ducati Redding ha detto: “Sto faticando con il grip, al momento non so davvero cosa sta succedendo. Di solito con la pioggia sono abbastanza forte ma sembra che mi trovi su una pista di pattinaggio sul ghiaccio. Gli altri mi superano. Per me è dura. Facciamo una cosa con il set up, poi prendiamo un’altra strada ed è tutta una questione di prove ed eventualmente di correzioni. Quindi al momento non sto entrando in ritmo. Inizio a inclinarmi per affrontare la curva e già sento il posteriore che scivola. Appena tocco il gas, parte. Non ho feeling in termini di grip ed è abbastanza difficile su una pista come questa non avere grip al posteriore arrivando in curva”.

In relazione a ciò che ritiene possa essere la causa di questi problemi e se possano aver contribuito alla caduta che ha messo fine in anticipo alla sua gara, Redding ha aggiunto: “Il problema è che qui non entro proprio in ritmo. Non ho quel feeling che di solito ho con la moto, sembro fare tanta fatica e non è il massimo. Ecco perché con la pioggia la situazione è difficile e con l’asciutto è difficile. La caduta probabilmente è legata al fatto che stavo provando a fare qualcosa che la moto non voleva fare, avevo un angolo di piega maggiore rispetto agli altri per provare a fare lo stesso giro e affrontare la discesa della Craner e questo probabilmente è il motivo per cui io sono caduto e gli altri invece no”.

Anche Rinaldi è abbattuto dopo aver concluso la gara fuori dalla top ten: “Oggi è stata una gara difficile. Siamo andati seriamente sotto le nostre aspettative. Abbiamo vinto a Misano e siamo arrivati qui con tanto ottimismo ma seriamente non sono riuscito a guidare nel modo in cui voglio e ci manca qualcosa. I commenti sono gli stessi di Aragon e quindi abbiamo bisogno di capire cosa succede quando ci troviamo in condizioni non ottimali; però non puoi vincere due gare e poi la gara dopo prendere così tanti secondi. Quindi ora ci manca qualcosa e quello che possiamo fare è soltanto lavorare a fondo dal momento che abbiamo già dimostrato il nostro potenziale”.

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